Qual è il processo con cui prendere decisioni? Come fa il nostro cervello ad elaborare i desideri e formare un piano d’azione?
Qual è il rapporto tra ragione ed emozione, tra istinto e consapevolezza, tra conscio e subconscio?
Prendere decisioni significa elaborare le informazioni che abbiamo a disposizione in base alla nostra esperienza nel modo più efficace possibile.
C’è chi dice che dobbiamo “seguire i desideri del cuore”, chi dice che bisogna essere razionali e prendere decisioni logiche, ma questo dualismo ha davvero un senso?
Camminare, parlare, leggere, andare in bicicletta. Da bambini impieghiamo un tempo considerevole ad imparare queste abilità. Nella vita investiamo molte ore ad acquisire capacità complesse, come un nuovo mestiere o diventare tra i migliori nella nostra professione.
Una volta che l’apprendimento è stato fatto queste diventano abilità che mettiamo in pratica automaticamente. Ma quando una situazione è inusuale rispetto alle nostre esperienze passate risulterà molto più impegnativa e richiederà attenzione cosciente.
Come prendere decisioni: tra mente e cuore
A causa del fatto che siamo consapevoli solo dei processi coscienti della nostra mente, tendiamo a credere che tutti i pensieri umani siano coscienti e che il prendere decisioni ne sia la prova, ma non è così.
Tendiamo anche a credere che il pensiero sia separato dall’emozione. Anche questo è falso.
Coscienza ed emozione non possono essere separati: i processi cognitivi portano a delle emozioni e le emozioni dirigono i processi cognitivi. Il cervello è strutturato per agire sul mondo ed ogni azione porta con essa delle aspettative. Le emozioni scaturiscono dalla discrepanza tra le aspettative i risultati effettivamente ottenuti.

Questa è la ragione per cui gran parte del linguaggio è basato su metafore fisiche, la ragione per cui il corpo e le sue interazioni con all’ambiente sono componenti essenziali del pensiero umano.
Il sistema cognitivo cerca di dare un senso al mondo, le emozioni assegnano valore.
Le emozioni sono una reazione a ciò che accade basata sulle nostre aspettative. Le aspettative sono le ragioni coscienti e subcoscienti per cui prendere decisioni e compiere azioni.
Le emozioni
Le emozioni sono fortemente sottovalutate. In effetti, il sistema emotivo è un sistema di elaborazione delle informazioni molto potente che lavora in tandem con il sistema cognitivo.
È il sistema emotivo che determina se una situazione è sicura o presenta una minaccia, se ciò che sta accadendo è buono o cattivo, desiderabile o meno. Il sistema cognitivo ci dà la comprensione, l’emozione e giudizi di valore.
Una persona senza un buon sistema emotivo avrà difficoltà a prendere decisioni, una persona senza un sistema cognitivo sarà disfunzionale.
Poiché una parte considerevole del comportamento umano è subconscio, cioè avviene senza la nostra consapevolezza, spesso non sappiamo che cosa stiamo per fare, dire o pensare prima di farlo. È come se avessimo due menti, il subconscio e il conscio, che non sempre si parlano l’una con l’altra.
Sempre più prove si stanno accumulando a favore del fatto che utilizziamo logica e ragione solo dopo aver agito, per giustificare a noi stessi (alla nostra mente cosciente) e agli altri le nostre decisioni. Bizzarro, ma vero.
Prendere decisioni tra il subconscio e il conscio
Il subconscio è una delle nostre forze. È bravissimo a determinare andamenti generali, a riconoscere le relazioni e schemi, lavora rapidamente e funziona nel generalizzare e nel fare previsioni estrapolando da pochi punti certi.
Purtroppo il subconscio può anche prendere decisioni sbagliate creando associazioni inappropriate e potrebbe non distinguere ciò che è comune da ciò che è raro. Il pensiero subconscio ha un forte bias per la regolarità, per la struttura ed è limitato nella sua capacità di analizzare situazioni complesse.
Il pensiero cosciente è lento e laborioso. È il momento in cui ci fermiamo a prendere una decisione, pensiamo alle alternative e facciamo paragoni tra diverse scelte. Il pensiero cosciente analizza un approccio e lo paragona, razionalizza e trova spiegazioni. La logica formale, la matematica e la teoria decisionale sono gli strumenti del pensiero cosciente.
Entrambe le modalità del pensiero sono molto potenti ed essenziali alla vita umana. Entrambe forniscono momenti creativi e comprensione, entrambi sono soggetti ad errori e fallimenti.
I migliori risultati non si ottengono combattendo contro ciò che chiamiamo “ragione” o ciò che cambiamo “emozione”, ma integrando ogni capacità della nostra mente nella consapevolezza del loro valore relativo.
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