Le mappe mentali sono schemi visivi che rappresentano i tuoi pensieri su un argomento. Se ti trovi a essere traboccante di nuove idee o hai bisogno di esplorare un concetto in modo più approfondito, lo sviluppo di una mappa mentale è di solito il modo migliore per visualizzare e organizzare i pensieri. Fare una mappa mentale serve sia per esplorare e sviluppare le idee, sia per mostrarle agli altri una volta che sono nella loro forma definitiva in un modo schematico e visuale, facile da capire.
Una mappa mentale è una tecnica organizzativa in cui crei un diagramma visivo che cattura e struttura informazioni, idee o concetti. Creare una mappa mentale è un modo più interessante di fare brainstorming e di organizzare le informazioni, è un sistema alternativo al metodo tradizionale di prendere appunti e fa leva su schemi visivi per richiamare le informazioni in modo facile.
Come creare mappe mentali e concettuali
Questi sono gli elementi chiave che rendono una mappa mentale efficace:
- L’idea centrale: rappresenta il soggetto principale attorno al quale ruota la mappa centrale, ed è il concetto più importante che contiene tutto il ragionamento.
- Le ramificazioni dell’albero: collegano l’idea centrale con le idee secondarie. I rami sono di solito ordinati su diversi livelli. Le idee secondarie che si diramano direttamente dall’idea centrale sono associazioni di primo livello. Da quelle possono dipartire ramificazioni secondarie che portano a concetti di livello inferiore e che rappresentano ulteriori informazioni e aggiungono dettagli.
- Parole chiave: nelle mappe mentali, le informazioni sono semplificate, condensate e rappresentate con parole chiave.
- Colori: ogni connessione in una mappa mentale è rappresentata con un colore, in modo da permette di ricordare la mappa più facilmente.
- Immagini: elementi visivi e immagini sono utilizzati per illustrare le connessioni in una mappa mentale.
Puoi trovare molte mappe mentali online già preparate che puoi semplicemente compilare, ma a seconda dell’uso che vuoi fare della mappa mentale potrebbe essere meglio crearne una in autonomia, in modo da adattarla anche delle tue preferenze.
Come usare le mappe mentali
Le mappe mentali possono essere utilizzate per aumentare la tua produttività nella vita professionale e mettere ordine e chiarezza nella vita personale:
- Generare idee: la mappatura mentale è una tecnica efficace per generare idee durante una sessione di brainstorming. Il modo in cui una mappa mentale è strutturata con un punto focale centrale collegato a molti rami diversi aiuta a stimolare il processo creativo, rendendo facile enumerare idee e catturare informazioni utili.
- Gestire progetti: le mappe mentali sono dinamiche aiutano a pianificare e organizzare strategicamente i progetti. Con le mappe mentali, puoi tenere traccia dei processi e dei compiti che fanno parte del progetto e capire come è meglio eseguire questi processi.
- Prendere note: ogni ramificazione in una mappa mentale riflette una connessione nella tua mente. Aiutandoti a visualizzare i concetti, una mappa mentale ti aiuta a ricordarli.
- Creare presentazioni coinvolgenti: non solo le mappe mentali sono utili per organizzare le informazioni, sono anche un ottimo modo per comunicare le idee a un pubblico. Le persone avranno più facilità a campire e a ricordare ciò che dici e tu avrai più facilità a ricordare i punti focali del tuo discorso.
Mappe mentali per studiare e risolvere problemi
Le mappe ti aiutano a identificare i concetti fondamentali che supportano le nozioni secondarie, legandole fra loro. Di conseguenza, rendono il tutto non solo più facile da ricordare, ma anche più facile da comprendere. Le mappe mentali sono quindi ottime per aiutarti nello studio. Alcune potrebbero già essere presenti sul libro di testo, ma le migliori sono quelle che crei tu stesso liberamente.
Puoi sfruttare le mappe mentali per trovare l’ordine nel caos che trovi di fronte quando affronti un problema. Creare una mappa mentale permette di analizzare e prendere consapevolezza della situazione, concentrarti su ciò che è più importante senza perderti nei dettagli inutili e osservare le informazioni con spirito critico.

Quando utilizzi una mappa mentale sei spinto a pensare a quali sono gli obiettivi, a cosa è più importante e a quali sono le priorità. Essendo le mappe mentali visive, il tuo cervello sarà in grado di seguire il progetto con maggiore sicurezza e tu avrai più probabilità di raggiungere i tuoi obiettivi.
Mappe concettuali online
Puoi trovare online molti template di mappe mentali. Puoi utilizzarli così come sono modificando le scritte oppure puoi utilizzarle come fonte di ispirazione per creare le tue. Anche se utilizzi mappe mentali da personalizzare, il modo più efficace di utilizzare le mappe mentali è quello di creare il tuo schema personale. Se sei tu a creare lo schema, gli elementi nella mappa rimarranno meglio impressi nella tua mente.
Se invece vuoi copiare delle mappe mentali online puoi usufruire uno dei tanti siti che offrono mappe mentali gratis, come edraw.
Puoi utilizzare un software per mappe mentali. FreeMind, ad esempio, è gratuito. Ma esiste ampia scelta di programmi e di applicazioni per creare mappe mentali, sia gratis che a pagamento.
In generale, se devi utilizzare una mappa mentale per lavoro e comunicare le tue idee a livello professionale, è meglio utilizzare un programma. Se invece stai utilizzando la mappa mentale per ragioni personali, scegli il sistema che ti è più congegnale. Carta e penna potrebbero essere più che sufficienti.
I vantaggi delle mappe mentali
Mappare la mente ti consente di pensare in modo critico su un argomento centrale e su come le idee sono collegate e connesse. È un modo eccellente per sviluppare le capacità analitiche e imparare a distillare idee semplici a partire da una realtà confusa.
Fare una mappa mentale comporta l’identificazione di un’idea centrale e di come le idee secondarie si collegano all’idea centrale. La schematicità, l’utilizzo di colori identificativi e l’organizzazione gerarchica dei concetti aiuta a ricordare le informazioni.

Ridurre la complessità delle situazioni e dei pensieri in uno schema permette di non sovraccaricare la mente. Le persone che usano le mappe mentali per studiare, prendere appunti, gestire progetti e fare presentazioni spesso sostengono che questo strumento le aiuta ad assumere il pieno controllo dei loro compiti e a rimanere organizzate e creative. Per come sono strutturate, le mappe mentali permettono di fare una rapida panoramica dell’argomento.
Gli svantaggi delle mappe mentali
Le mappe mentali implicano l’identificazione di connessioni significative tra idee e concetti. Quando si crea una mappa mentale si possono generare molte idee e se non si prende in mano il processo questo può portare a una mappa mentale troppo grande e popolata. La lettura di mappe mentali così mal costruite può creare confusione.
All’inizio creare mappe mentali richiede tempo, bisogna pensare intensamente e il risultato potrebbe venire fuori solo dopo vari tentativi. Con la pratica però s’impara e il tempo che serve per costruire una mappa diminuisce notevolmente.
Nel caso di mappe mentali disegnate su carta si possono in certi casi generare così tante connessioni ed elementi da rendere lo spazio sul foglio semplicemente insufficiente. Utilizzando un software però il problema si risolve.
Come disegnare una mappa mentale
Le mappe migliori sono quelle che ti crei da solo e che così puoi completamente personalizzare.
Prima di tutto decidi se vuoi disegnarla su carta o passare al digitale. È in gran parte una questione di gusti, ma il digitale si adatta meglio se condividerai la mappa con altri e hai bisogno di un look professionale o se stai costruendo una mappa molto complessa. Una versione cartacea invece potrebbe essere migliore come bozza per esplorare un’idea.
Prima di tutto devi chiederti perché stai creando una mappa mentale, qual è il concetto che vuoi chiarire, che qual è l’idea attorno alla quale tutto il resto ruota. Una volta determinata l’idea centrale scegli la parola che meglio la rappresenta. Poi, crea le connessioni di primo livello alle idee secondarie disegnando i rami che irradiano dall’idea centrale. Utilizza colori diversi per ciascun ramo. Poi passa alle connessioni di secondo livello e così via.
Una mappa mentale può essere modificata in ogni momento, quindi non preoccuparti se non sembra del tutto corretta fin da subito. Le mappe mentali servono proprio ad esplorare le idee.
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